Il Disturbo Primario del Linguaggio (DPL) è un disturbo del neuro-sviluppo frequente in età prescolare e consiste nella difficoltà da parte del bambino ad acquisire la lingua a cui è esposto.
Si parla di disturbo primario poiché non è associato o derivante da altri disturbi e tende a presentarsi insieme ad altre vulnerabilità.
I dati epidemiologici più recenti indicano un disturbo primario del linguaggio nel 7% circa dei bambini, con prevalenza per il genere maschile.
I disturbi di linguaggio non costituiscono una categoria omogenea: in alcuni casi, infatti, si limita alla difficoltà nella produzione linguistica, mentre nei casi più gravi si può estendere alla comprensione stessa del linguaggio.